TRAVERSATA RIFUGIO SCOGGIONE – RIFUGIO LEGNONE – USCITA N. 25 DEL 03.05.2023

Un’escursione immersa nel silenzio di bellissimi boschi. Partendo dalla località Rusico mt. 775 si raggiunge il bucolico pianoro dell’Alpe Scoggione. Qui troveremo l’omonimo rifugio del Cai Colico mt. 1575 e la vecchia strada militare, che dopo averci fatto entrare in una magnifica lariceta, ci porta ad un ponte di legno e successivamente all’imbocco del sentiero. Quindi si attraversa la dorsale del monte Legnone in direzione est ed in circa 40 minuti si arriva al rifugio Legnone mt. 1690. Potremo ammirare gli ampi panorami della Bassa Valtellina, della Val Lesina e la sommità del Monte Legnone.
Occorrono: conferma e ramponcini.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

FUORCLA SURLEJ – USCITA N. 24 DEL 26.04.2023

In questo periodo c’è ancora in giro della bella neve e complice la chiusura degli impianti, si possono risalire le piste delle Ski-area, come quella del Corvatsch. Si parte dalla stazione a valle di Surlej mt. 1780, si risale la pista fino alla stazione intermedia di Murtel, e quindi si raggiunge il Rifugio Fuorcla Surlej mt. 2760.
Dalla Fuorcla si apre una bellissima vista sul gruppo del Bernina in versione invernale.
Occorrono: Conferma, Sci/Ciaspole ed equipaggiamento invernale.
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe.

CIMA BIANCA BORMIO 3000 – USCITA N. 23 DEL 19.04.2023

E’ rimasta un’ultima voglia di neve e andiamo a togliercela ai 3020 mt. della Cima Bianca a Bormio 3000, partendo dal parcheggio a quota mt. 1952.
La ski area di di Bormio offre questa opportunità, a piste chiuse, di risalire da Bormio 2000 fino alla cima Bianca, un itinerario breve e semplice, ma con una grande panorama.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole ed equipaggiamento invernale.
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe

RIFUGIO CASERA VECCHIA DI VARRONE- USCITA N. 22 DEL 16.04.2023

Abbiamo sempre osservato la Val Varrone dalle cime e dai passi della Val Gerola e spesso ci è venuta la curiosità di scoprirla risalendola da Premana.
Il percorso è abbastanza lungo e prende l’avvio dalla via Giabbio mt. 750. Quindi si attraversa il ponte di pietra sul torrente Varrone e da qui inizia la strada agrosilvopastorale che si inoltra nella valle. Si incontrano vari nuclei di case o alpi (Gebbio, Alpe Forni, Alpe Vegessa). Poi si affronta un sentiero in terra battuta che entra in un bel bosco di pini. Superata un’area pic-nic vicino ad una cascata, ci troviamo ad un bivio: a destra si va nella valle Fraina e a sinistra si prosegue per la splendida conca di Varrone con l’omonimo Pizzo che si staglia sullo sfondo. Ben presto sulla sinistra si raggiunge il Rifugio Casera Vecchia Di Varrone mt. 1675.
Un luogo incantevole reso magico dalla neve che troveremo nella parte alta.
Occorrono: Conferma e Ramponcini.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

FERRATA MADONNINA DEL COREN – USCITA N. 21 DEL 05.04.2023

ATTENZIONE DAL 1 APRILE 2023 LA FERRATA E’ INTERDETTA ALL’USO, SI PUO’ UTILIZZARE IL SENTIERO ATTREZZATO PER LA CORNA CAMOSCERA.
Trasferta in terra bergamasca per affrontare la piacevole ferrata della Madonnina del Coren che risale la Corna Camoscera mt. 1329,
partendo dalla frazione Cavaglia mt. 837, nel comune di Brembilla.
La ferrata è stata recentemente rifatta secondo le nuove normative con funi e staffe. Si tratta di un itinerario facile senza particolare esposizione, ma con due punti di media difficoltà: il camino nella prima parte e la grotta nella seconda (EEA).
Da Cavaglia si imbocca il sentiero CAI 596, che si segue per 40 minuti fino ad un bivio, dove è segnalata a destra la via normale e a sinistra la via attrezzata, di cui si raggiunge l’attacco a quota mt. 1105.
La particolarità, che rende unica questa ferrata, è la risalita all’interno della grotta, un’esperienza nuova ed affascinante, sorvegliata dalla Madonnina sistemata in una fessura.
Per la discesa dalla vetta, senza togliere l’imbrago, si disarrampica su roccette e poi si segue una via attrezzata con due scalette metalliche. Quindi si scende per sentiero lungo il bosco, con ripidi tornanti, fino a raggiungere il bivio e da qui si percorre il sentiero dell’andata fino al parcheggio. Oppure giro ad anello fino al Rifugio dei Lupi di Brembilla e rientro a Cavaglia con il sentiero 596-B.
Occorrono: conferma, set da ferrata e caschetto.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe: itinerario auto dalla Valsassina, Moggio, passo del Culmine di S.Pietro e discesa a Brembilla.

MONTE DUE MANI PER LO ZUCCO DI DESIO – USCITA N. 20 DEL 02.04.2023

Il Monte Due Mani mt. 1666 si può salire da vari versanti: questa volta utilizziamo la cresta est, partendo da Casere di Maggio mt. 810.
Si tratta di un itinerario ad anello che tocca più punti passando per il monte Tabor mt. 930, costeggiando la località La Foppa mt. 1250 e proseguendo in salita fino a raggiungere la prima cima: lo Zucco di Desio mt. 1651. Infine percorrendo una facile cresta panoramica si
arriva alla vetta del Due Mani, caratterizzata dalla grande croce e dal bivacco/astronave in vetroresina. Dalla cima, panorama fantastico a 360 gradi: sui laghi, sulle Grigne e sulla Valsassina. Lasciato il Bivacco Locatelli iniziamo la ripida discesa verso la Bocchetta di Desio mt. 1340, proseguiamo fino alla cascina Rizzolo e quindi rientriamo a Maggio, chiudendo il giro ad anello.
Occorre conferma, partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

SENTIERO ATTREZZATO DEL FIUME ERA – USCITA N. 19 DEL 29.03.2023

Il sentiero Attrezzato del Fiume è un piacevole itinerario che percorre in salita il greto del fiume Era. Si parte da Sonvico mt. 400 frazione di Mandello del Lario e ci si inoltra nella Val Meria. Si segue un largo sentiero pianeggiante che ci porta fino alla biforcazione della valle dove inizia la forra della Val d’Era. Il percorso è sempre ben segnalato ed i passaggi più impegnativi sono resi sicuri da catene e staffe (EE). Si incontrano anche alcune roccette da risalire in prossimità della stupenda cascata d’Era e quindi un tratto ripido che ci porta sul ciglio superiore della forra ad incrociare il sentiero normale che da Sonvico porta all’Alpe Era mt. 887.
Si tratta di una conca idilliaca con le sue caratteristiche dimore ed una piccola chiesetta. Quindi ci dirigiamo verso lo Zucco d’Era mt. 1052 e raggiungiamo La Gardata mt. 1040 per ridiscendere verso la Val Meria. Qui potremo visitare l’imbocco della grotta Dell’Acqua Bianca, descritta anche da Leonardo da Vinci, che ha visitato questi ambienti selvaggi ed impressionanti. Completiamo il giro ad anello rientrando dapprima a Rongio e quindi traversiamo a Sonvico.
Occorrono: conferma e scarpe impermeabili dovendo effettuare alcuni guadi del torrente.
Partenza ore 8,30 da Park San Giuseppe

BIVACCO VAL LOGA EX-CECCHINI – USCITA N. 18 DEL 22.03.2023

E’ iniziata la primavera, ma rimane la voglia di neve: una bella salita al Bivacco Val Loga ex-Cecchini mt. 2750.
Ambiente stupendo e magnifico panorama sulle alte cime della Valchiavenna.
Si parte da Montespluga mt. 1905 e dopo una parte pianeggiante si entra in Val Loga. Si inizia gradualmente a salire e a quota 2200 mt.
si vira leggermente a sinistra per entrare nel primo di vari canali che con ampie aree di sosta conducono allo chalet del Bivacco.
Occorrono: Conferma, sci/ciaspole ed equipaggiamento invernale.
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe.

MONTE SAN PRIMO DALLA CRESTA SUD-OVEST – USCITA N. 17 DEL 19.03.2023

Domani giro ad anello nel Triangolo Lariano, con salita al Monte San Primo dalla cresta Sud-Ovest mt. 1682.
Si parte dalla località Veleso mt. 842 ( che si raggiunge dalla colma di Sormano) in direzione di Monti di Là. Si risale un sentierino verso la dorsale, dove si devia a sinistra attraversando un bosco di faggi e betulle. Usciti dal bosco si prosegue lungo il ripido e largo costone fino alla vetta del San Primo. Per il rientro si prosegue per un poco sulla cresta Nord-Ovest; una palina segnaletica ci indica la giusta direzione verso la Forcoletta. Alla sella della Forcoletta si svolta a sinistra imboccando una boscosa valletta che conduce ai Monti di Erno e alla carrareccia che in direzione Sud-Est ci riporta a Veleso.
Occorrono: conferma e ramponcini
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

ZUCCO DEL PERTUSIO – USCITA N. 16 DEL 15.03.2023

Si ritorna nel meraviglioso mondo della Grignetta per un’inedita salita allo Zucco del Pertusio mt. 1674.
In auto si raggiunge il Pian dei Resinelli mt. 1278 e da qui prende le mosse la nostra escursione, dapprima verso il Rifugio Porta e poi imboccando il sentiero attrezzato n. 8 della Direttissima (EEA). La nostra traversata, ammirando i bellissimi pinnacoli del Campaniletto, della Torre, della Lancia e del Fungo, ci porta al Rifugio Rosalba mt. 1730. Dopo aver gustato l’affascinante panorama che si gode dal nido d’aquila del Rosalba, proseguiamo in leggera discesa verso ovest, aggirando alcuni torrioncini e un pinnacolo roccioso che contorniamo a destra. Quindi camminiamo comodamente tra i faggi alla nostra destra e scoscesi prati a sinistra fino ad una sella erbosa, da qui risaliamo il ripido pendio finale, che in pochi minuti ci fa raggiungere l’ometto di vetta dello Zucco del Pertusio. Per ritorno ai Resinelli utilizziamo il bel sentiero 9 delle Foppe.
Occorrono: Conferma, Caschetto e per i meno esperti set da Ferrata.
Partenza ore 8 dal Park di San Giuseppe.