Valli del Bitto
Cima della Rosetta
Imboccata sulla sinistra una stradina che conduce ad una casa visibile dalla strada, si risale una successione di ripidi prati, separati dalle staccionate che delimitano i sentieri estivi di collegamento alle cascine dei maggenghi. L’ultimo di questi prati, particolarmente impervio, conduce alla chiesetta in località Ciani (1319 m), in prossimità della quale si potrebbe arrivare anche in auto, qualora le condizioni della strada lo permettessero.
Si prosegue puntando al bosco soprastante per spostarsi poi gradualmente verso destra fino a raggiungere il penultimo tornante della strada carrabile (1450 m). Si percorre allora la sede stradale fino al Bar Bianco in località Pesciadèl (1506 m).
Da qui in avanti il percorso è intuibile e semplice. Raggiunta la casera (1650 m), si rimonta il dosso soprastante da dove, tenendosi verso la cresta nord-est (destra), si raggiunge la zona degli ultimi larici sulla destra della cima. Con una sequenza di tornanti si guadagna la cresta che va percorsa quasi per intero. Poco sotto la croce, ben visibile dal basso, si piega a sinistra per aggirare le roccette sommitali e in breve si raggiunge la cima (2142 m) che non è altro che il punto culminante orientale del lungo crinale che digrada dalla Cima della Bianca (Monte Combana sulle carte).
Discesa dalla via di salita.