Valli del Bitto
Munt de Sura
Nel settore di Pescegallo è sicuramente l’itinerario più noto e più frequentato in ragione della sua relativa semplicità e del dislivello non eccessivo. L’esposizione a Nord fa sì che le condizioni della neve siano generalmente buone.
Dal piazzale degli impianti FUPES (1454 m) si imbocca la pista alla sinistra dell’Albergo Mezzaluna, la si risale per breve tratto fino ad una curva a gomito, poi si prende a destra per passare a monte delle villette. Si percorre zigzagando il costolone alle spalle del casello dell’acquedotto, si attraversa una breve fascia di bosco e si guadagna la zona dei paravalanghe. Qui si può arrivare anche seguendo integralmente la strada di servizio all’alpeggio. Conviene proseguire alla volta della casera di Pescegallo Lago (1778 m) per tagliare a destra il pendio soprastante in direzione di un grosso abete. A questo punto si devia a destra per rimontare i mammelloni che conducono alla base delle formazioni rocciose che sovrastano il Lago di Pescegallo (1970 m). Si piega leggermente a destra e, se le condizioni del manto nevoso lo consentono, si procede tagliando con un lungo traverso il ripido versante occidentale del gruppo di Ponteranica (altrimenti è opportuno perdere qualche metro per spostarsi verso il centro del vallone). Con una progressiva salita verso destra si arriva sotto la cornice di neve (a volte moto pronunciata) della cresta. La si aggira da sinistra, in prossimità del suo punto piä basso, e in breve si è sulla cima (2269 m).
Discesa dalla via di salita, oppure lungo la linea mediana della valle fino ad incrociare l’itinerario di salita in prossimità della casera.