Archivio per categoria: Gruppo 2008 (Pagina 5)

Un’escursione un po’ particolare, salire su di una cima a vivere il tramonto. Un’esperienza inusuale e romantica che in questo periodo è affascinante con i suoi giochi di luce e di colore. La scelta è caduta sulla vetta del Monte Bassetta mt. 1720, sia per il magnifico panorama che si ammira dalla sua vetta: la Valchiavenna, l’alto Lario, il Legnone e la Bassa Valtellina, che per la sua posizione, del tutto libera verso sud-ovest.
Inoltre è anche facilmente raggiungibile dai prati dell’O mt. 1226, tenendo conto che per la discesa ci serviranno i frontalini.
Al rientro al piano, senza orari particolari, cercheremo di imbucarci in una pizzeria a Dubino per una rapida cenetta.
Partenza ore 16,30 da Park San Giuseppe, con fermata a Mantello, per acquisto ticket.

Domani abbiamo un’altra giornata calda a tutte le quote (circa 11 gradi a 3000 mt.) Andiamo a visitare una capanna tra le più suggestive delle Alpi: la Tschierva mt. 2583 in Val Roseg. Il rifugio si trova ai piedi della più bella scalinata verso il cielo la Biancograd per il Piz Bernina e propone una vista indimenticabile sulla cresta e sulla corona di montagne che chiudono la valle.
Si parte dalla stazione di Pontresina mt. 1773, si procede verso Tais e ci si inoltra in Val Roseg seguendo il sentiero pedonale che passa da Rusellas. Costeggiando la sponda orientale il sentiero, ben segnalato, attraversa splendidi boschi di larici e cembri e a quota 1943 mt. si congiunge con la carrozzabile che porta al ponte poco prima dell’Hotel Roseg. Si attraversa il ponte verso sinistra e si sale con pendenze più decise verso la morena laterale del Vadret da Tschierva e si arriva alla capanna. Per il ritorno, giunti al Hotel Roseg, esiste la possibilità di utilizzare un mezzo a due cavalli per rientrare a Pontresina (costo 25 CHF) La salita ha 870 metri di dislivello e si si percorre in circa 3,45 h (EE).
Partenza ore 7 da Park San Giuseppe, occore conferma.

Il Pizzo Spadolazzo mt. 2722 è una cima che offre uno splendido panorama su tutti i monti ed i laghi dell’Alta Valchiavenna. Si raggiunge il lago di Montespluga e si parcheggia l’auto in località Suretta mt. 1930 mt. Da li parte l’ampia mulattiera che porta al rifugio Bertacchi sulle rive del lago di Emet mt. 2144. Si prosegue sul sentiero verso il passo Niemet, ma prima di raggiungerlo si trova la palina che invita a girare a sinistra ed imboccare il percorso per il pizzo Spadolazzo. Inizia un tratto tortuoso che costeggia tanti piccoli laghetti, per poi attaccare con decisione i ripidi pendii, con qualche facile roccetta, che risalgono verso la vetta (EE).
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe, occorre conferma.

In una giornata probabilmente ventosa proviamo ad intrufolarci nella bellissima val Mèria per raggiungere il Rifugio Elisa mt. 1515. Si parte da Roncio mt. 400, dopo essere usciti dalla 36 a Mandello. Il sentiero n. 14 parte molto dolcemente fino al ponte di Ferro mt. 487, poi sale maggiormente fino alla Grotta dell’Acqua Bianca mt. 540. Quindi dopo una bella serie di tornanti alternati a qualche tratto piano il 14 ci fa raggiungere il piccolo Rifugio. Volendo si può proseguire per altri 300 metri di dislivello fino al Buco di Grigna.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe, occorre conferma

Escursione al bivacco Primalpia nella Valle dei Ratti mt. 1980, partendo dal parcheggio della decauville Tracciolino mt. 890, previo acquisto pass. a Verceia. Il bivacco Primalpia, del Cai di Novate Mezzola, si trova al centro di una magnifica conca circondato da: Pizzo Ligoncio, cima del Calvo, Passo Primalpia, Cima del Desenigo e Cima di Malvedello.
Inoltre, troveremo per pranzo, una squisita pasta al ragù cucinata da Giovanni e Rosa.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe, occorre sollecita conferma per ragioni organizzative e si possono portare anche altre cibarie (pane e dolci) e anche vino.