LO ZENODOCHIO DI SAN ROMERIO – Uscita n. 17 del 01.05.2025

Scrive il grande Dei Cas: ” una delle più classiche escursioni da Tirano è la traversata da Roncaiola, sua frazione alta (mt. 802), allo xenodochio di San Romerio (mt. 1793), posto in territorio svizzero, su uno splendido balcone panoramico che domina Poschiavo e la sua valle, denso di suggestione storica e di fascino paesaggistico.
La traversata ci riporta al lontano passato delle vie commerciali medioevali, ma anche a quello più recente del contrabbando”. Infatti dalla località di Roncaiola si percorre il Sentiero del Contrabbando e della Memoria che conduce al Sasso del Gallo e al confine italo-svizzero. Si inizia quindi un lungo e facile percorso che conduce a Viano, Zavena Dafò, Pradasc’, Piaz e San Romerio.
Occorrono: conferma e abbigliamento da trekking.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe

PIZZO SURETTA – Uscita n. 16 del 30.04.2025

Il Pizzo Suretta mt. 3027 è raggiungibile anche dal Passo Spluga mt. 2115 seguendo verso est l’itinerario svizzero. Raggiunto un terrazzo a 2250 mt. si traversa a sinistra per entrate nel vallone che porta al pianoro che ospita il lago Bergsell mt 2311, a destra si elevano i pendii nord delle Stelle Cadenti. Qui la pendenza si accentua per risalire verso est alla sella del Surettajoch mt. 2851. da qui si cambia assetto: si indossando i ramponi e piccozza alla mano si compie un traverso per portarsi al centro della parete Est del Suretta e si sale dritti il ripido pendio nevoso sino a sbucare in cresta e raggiungere la vetta.
Grande panorama su tutte le cime della Valchiavenna e delle valli svizzere.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole, equipaggiamento invernale, ramponi e piccozza.
Partenza ore 6,30 da Park San Giuseppe.

MUNT DE SURA – Uscita n. 15 del 09.04.2025

Quest’anno, incredibilmente, non siamo ancora saliti al Munt de Sura (mt. 2269), dobbiamo colmare la lacuna.
Si parte dal piazzale di Pescegallo (mt. 1473), seguendo dapprima la stradina innevata e poi alla curva, attaccando il pendio ripido che va ad intercettare la pista forestale per il Lago di Pescegallo (mt. 1788). Si devia a destra verso i dossoni e si affronta il lungo traverso che ci porta nella conca sotto la piramide rocciosa del monte Valetto (mt. 2100). Si superano un paio di gobbe e siamo ai piedi dello strappo finale che ci permette di issarci sulla dorsale orientale del monte e di seguirla fino alla cima.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole ed attrezzatura invernale.
Partenza ore 8 dal Park di San Giuseppe.

MONTE MOTAL – Uscita n. 14 del 06.04.2025

La magnifica Val di Campo innevata è un ambiente spettacolare e il Monte Motal mt. 2520
costituisce una bella meta. Si parte da Sfazù mt. 1622 sulla strada per il passo Bernina.
Si risale la stradina che entra nella valle verso il rifugio Saoseo, ma a quota 1800 mt. si gira a destra verso Terzana e si attraversa un rado bosco di conifere. Appena fuori dal bosco si continua per facili pendii in direzione sud fin sotto la conca finale che si sale svoltando ad ovest per raggiungere la cresta finale e la cima del Motal.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole ed equipaggiamento invernale
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe.

MONTE CULINO – Uscita n. 13 del 02.04.2025

Il monte Culino mt. 2320 è la massima elevazione del comune di Talamona e offre un esteso panorama sulla bassa valle e la testata della Valmasino. Per raggiungerlo bisogna risalire in auto la strada per il Passo San Marco fino al parcheggio della Corte Grande mt. 1500 (se la stradina è transitabile, altrimenti da Scocia mt. 1373), quindi prendere a destra il percorso per il Rifugio Alpe Piazza mt. 1835. Raggiunto il rifugio si supera lo strappetto alle sue spalle e poi si traversa a destra pianeggiando verso l’Alpe Pedroria mt. 1928.
Superato il dosso dietro alle baite, si affronta il ripido vallone (nella parte finale pendenza al 35°) che porta all’ampia sella che si affaccia sulla Val Tartano e quindi si risale facilmente la dorsale ovest fino alla vetta del monte Culino.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole, RAMPONI ed equipaggiamento invernale.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

SENTIERO DEI FILOSOFI A MUOTTAS MURAGL – Uscita n. 12 del 30.03.25

“Sul Sentiero dei Filosofi in Engadina: tra panorami e riflessioni” Questo t itolo del sito Montagna TV mi ha incuriosito e spinto a volerlo percorre. L’itinerario che si snoda sull’altopiano di Muottas Muragl è un Winter Wander Weg (un sentiero invernale battuto) che si può perccorre anche senza ciaspole (che io comunque consiglio di portare unitamente ai ramponcini). Si parte dal parcheggio presso la stazione della cremagliera di Punt Muragl a mt. 1738. Noi saliamo a piedi verso est, la val Muragl fino a Tegia Muragl mt. 2095. Quindi giriamo a sinistra seguendo la pista per slittini che porta a Muottas Muragl mt. 2456. Qui troviamo l’elegante Romantik Hotel con terrazza panoramica, ma soprattutto la partenza del Sentiero dei Filosofi per un giro ad anello con dislivello di 250 metri. Lungo il percorso, oltre alle tabelle con i volti e le citazioni dei filosofi, troveremo anche delle comode poltrone in legno da cui ammirare con calma l’immenso panorama: dalla mitica Biancograt sul Piz Bernina, alle altre vette del gruppo, Sankt Moritz con i laghi verso il Maloja e la valle che sale da Pontresina verso il Passo del Bernina
Partenza ore 8,30 da Park di San Giuseppe.

ALPE SONA – Uscita n. 11 del 26.03.2025

La Val di Lemma invernale è meno frequentata della Val Lunga, ma offre paesaggi altrettanto fantastici.
Questa escursione prende avvio dalla Biorca mt. 1164 e poco prima della contrada Barbera mt. 1282, si addentra a sinistra in val Lemma, che si percorre fino alla casera di Lemma Bassa mt. 1694. Da qui si attraversa il torrente e si risale a destra un costolone boscoso seguendo il sentiero estivo, fino a sbucare nei pascoli aperti ed attraversare l’isolata e suggestiva conca che ospita l’Alpe Sona mt.1904.
Occorrono: Sci/Ciaspole, equipaggiamento invernale e ramponcini.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

FERRATA CORNO DEL MEDALE – Uscita n. 10 del 19.03.2025

La Ferrata del Corno Medale mt. 1029 è un percorso audace e spettacolare che si sviluppa sulla parete del Medale a picco sulla città di Lecco. La via è completamente stata ristrutturata nel 2022 con catena e fune metallica.
Si raggiunge Rancio Alto mt. 415 e si percorre il sentiero n. 58 che porta all’attacco del ferrata a mt. 650.
L’attacco è molto impegnativa con elevata verticalità ed esposizione, mentre la seconda parte della via è decisamente più facile. Si raggiunge la croce di vetta in circa 2,45 dal parcheggio.
Occorrono: conferma, kit da ferrata e caschetto.
Partenza ore 8 da Park di San Giuseppe.

CIMA OCCIDENTALE DEI PIAZZOTTI – Uscita n. 9 del 05.03.2025

La salita alla Cima Occidentale dei Piazzotti mt. 2350 è un’occasione per tornare nella selvaggia Val Tronella.
Si parte dai 1473 mt. di Pescegallo, si sale comodamente alla baita del Dossetto mt. 1576, dove si gira a sinistra
per raggiungere la diga della Sorgente mt. 1808. Quindi si risale il canalone di Tronella, molto ampio nella prima parte, poi sempre più stretto e ripido nella parte alta. Si sbuca così sul pianoro del Rifugio Benigni mt. 2222, si sale la dorsale verso destra e si raggiunge velocemente la panoramica croce di vetta.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole, ramponi ed equipaggiamento invernale.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

BOCCHETTA DEI LUPI – Uscita n. 8 del 02.03.2025

Tra gli itinerari invernali più interessanti della Val Tartano la Bocchetta dei Lupi mt. 2316 occupa un posto di rilievo. Partenza da Pila mt. 1300 circa e quindi si risale la stradina della Val Lunga fino alle baite di Porcile mt. 1800. Lo step successivo ci porta verso il lago grande di Porcile mt. 2000 dove si pianeggia a sinistra in direzione della valle dei Lupi, passando sotto il monte Cadelle. Si prosegue in direzione dell’evidente Bocchetta dei Lupi, seguendo la traccia sul lato destro, che con un po’ di inversioni ci fa raggiungere il passo.
Occorrono: conferma, sci/ciaspole, ramponi ed equipaggiamento invernale.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.