PIZZO DI GIACOMO – Uscita n. 42 del 11.09.2024

Salendo verso il Rifugio Benigni dal Passo di Salmurano e transitando sul sentiero 101, mi ha sempre colpito sul lato opposto una bella cima piramidale in territorio bergamasco: il Pizzo di Giacomo mt. 2184 ed ora è giunto il tempo di salirci sopra.
Bisogna quasi raggiungere la Bocchetta di Valpianella mt. 2224 da Pescegallo mt. 1473. Si deve discendere per un tratto in Val Pianella con spirito esplorativo per trovare degli ometti che mantenendosi in quota con qualche saliscendi, conducono alla sella posta tra il Torrione di Giacomo ed il pizzo di Giacomo.
Da qui la cuspide del pizzo appare come una progressiva rampa, dapprima erbosa e quindi rocciosa con una traccia che porta sul versante settentrionale fino ad incontrare un facile canalino che sale in cima. (EE)
Occorre conferma.
Partenza ore 8 da park San Giuseppe.

MONTE CONFINALE – Uscita n. 41 del 28.08.2024

Il Monte Confinale mt. 3370 è una bella piramide rocciosa che domina l’intera Valfurva e la cui cima costituisce il miglior punto panoramico sulle vette dell’Alta Valtellina.
Bisogna raggiungere in auto il parcheggio del Rifugio dei Forni mt. 2178 e da lì si traversa a sinistra verso l’Alpe Pradaccio di Sopra mt. 2338, quindi si imbocca la deviazione per il lago della Manzina mt. 2785. Appena dopo il lago si gira verso Ovest in un’ampia vallata sassosa con tantissimi ometti fino a raggiungere il Bivacco Del Piero mt. 3166. Svoltando a sinistra si va’ in cresta e ben presto si arriva alla croce del Monte Confinale. (EE)
Occorre conferma.
Partenza ore 7 da Park San Giuseppe

PIZZO TRESERO – Uscita n. 40 del 21.08.2024

Il Pizzo Tresero mt. 3594 è la grande montagna che domina Santa Caterina Valfurva.
Dal rifugio Berni mt. 2541 sulla strada del passo Gavia si seguono i segnavia 25-41 che conducono al ponte dell’Amicizia e introducono in Val Dosegù. Si risale la valle con spettacolare vista sul ghiacciaio e sul San Matteo. La progressione segue le tracce sul ghiacciaio, mantenendosi sulla sinistra verso le rocce dove è situato il Bivacco Seveso.
Mentre un tempo il ghiacciaio consentiva di issarsi in cresta, ora la si raggiunge grazie ad alcune corde fisse, quindi se ne segue il filo fino alla vetta.
Occorrono: ramponi, piccozza, imbrago e caschetto.
Partenza ore 7 da Park San Giuseppe

PIZ DAINT – Uscita N. 39 del 11.08.2024

Il Piz Daint mt. 2967, che si trova tra la Val Mustair e la Valle del Fuorn, è ritenuto la montagna più bella ed elegante delle Retiche Centrali che da tutti lati assume una forma molto regolare e maestosa.
Bisogna raggiungere il Pass dal Fuorn (o Offenpass mt. 2149) da Zernez attraversando il Parco Nazionale Svizzero.
L’itinerario parte pochi metri sotto il valico: si imbocca una stradina verso un ripetitore e quindi un sentiero ben segnalato. Aggirato il versante est dello Jalet si giunge all’ampia sella erbosa di Davo Platta mt. 2288.
Ad un bivio si lascia il sentiero principale che prosegue verso il Jufplaun e si gira a sinistra lungo un sentierino che si innalza ripidamente per aggirare una colata detritica e conduce al versante Ovest del Piz Daint
in corrispondenza di un ampio ripiano a mt. 2649. Si gira a sinistra e si risale con numerosi stretti tornanti un ripido e panoramico costone, che ci porta al cono sommitale della montagna, quindi con un’altra serie di ripidi tornantini si raggiunge la grande croce di legno del Piz Daint. Dalla vetta si ammira un panorama vastissimo che abbraccia montagne svizzere, austriache e italiane.
Occorre conferma. Partenza ore 7 da Park San Giuseppe

ANELLO DEL MONTE VERROBBIO – Uscita n. 38 del 07.08.2024

Una veloce escursione ad anello che parte dal Passo San Marco mt.1985 e punta in direzione ovest per una bella cavalcata di cime, dapprima percorrendo la larga cresta che porta al visibile monte Cimetto mt. 2099. Quindi si continua seguendo la traccia ora più stretta che concatena le varie elevazioni che conducono alla vetta del Monte Verrobbio mt. 2139.
Dalla cima ci si deve abbassare ancora di pochi metri in cresta in direzione del passo di Verrobbio per incrociare un sentierino che raggiunge una evidente selletta che introduce nella Val Bomino e da dove inizia la cresta del pizzo di Val Carnera.
Noi proseguiremo verso l’Alpe Vesenda Alta fino ad incrociare la nuova ciclovia che traversa verso est e che ci consente di trovare l’antica Via Priula con cui si risale al Passo San Marco.
Occorre conferma.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

PIZ DA L’OVA COTSCHNA – Uscita n. 37 del 04.08.2024

Il Piz da l’Ova Cotschna mt. 2715 è una panoramica cima che sovrasta San Moritz-Bad mt. 1778, località in cui si parcheggia. Si segue la via Tegiaatscha fino all’imbocco a destra del sentiero segnalato che entra nel bosco di abeti e larici. Si sale progressivamente fino ad uscire dal bosco di conifere per affrontare un selvaggio vallone, con un breve passaggio esposto e attrezzato con catena. Si raggiunge un bivio a quota 2605 mt. e si prende a destra per il Lej da l’Ova Cotschna, un bellissimo laghetto dal colore turchese. A questo punto, lasciato il lago a sinistra il sentiero diventa ripido, ma in breve si raggiunge la vetta del Piz da l’Ova Cotschna con la sua scultura in legno raffigurante un girasole.
Occorre conferma.
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe.

LA VIA DELL’ACQUA (SENDA ILS LEJINS) – Uscita n. 36 del 28.07.2024

La Via dell’Acqua è un suggestivo percorso ad anello che permette di concatenare ben 6 lejins (laghetti in romancio) oltre che a godere del fantastico panorama dell’Engadina.
Dal parcheggio di Resgia presso la stazione della Funivia di Sils mt. 1798 si inizia il cammino sulla stradina a fianco della segheria ed al bivio si seguono le indicazioni per la stazione intermedia di monte Furtschellas, passando dall’Alp Prasura mt. 1950. Giunti ai 2314 mt. della stazione si segue il segnavia n. 721 e si inizia il giro dei meravigliosi laghetti dal colore cristallino. Dapprima il sentiero passa dell’Alp Munt mt. 2340 e quindi raggiunge il primo Lejin: il Cristal mt. 2602. Il segnavia ci porta poi al Magnetit mt. 2646.
A questo punto ci puo’ venire la curiosità di salire di un centinaio di metri per affacciarci alla Furtschellas mt. 2786. Proseguiremo poi il nostro cammino per circa un chilometro alla volta del misterioso Malachit mt. 2528.
Quindi in leggera discesa andremo a far la conoscenza con il Rhodonit mt. 2441, che deve il suo nome alla Rodonite: pietra curativa. Dopo dieci minuti ecco il S-chaglia mt. 2447 il più piccolo, che prende il nome dall’ ardesia. Non ci resta che visitare l’ultimo laghetto: l’Epidot mt. 2484 e quindi intraprendere la via di discesa verso il parcheggio di Sils.
Occorre conferma.
Partenza ore 7,30 da Park San Giuseppe.

TORRIONE D’ALBIOLO – Uscita N. 35 DEL 24.07.2024

Il Torrione d’Albiolo, posto a 2969 mt. di quota, fu una delle roccaforti più aspramente contese dagli Alpini italiani e dai Kaiserjager austriaci durante la prima guerra Mondiale. Tutta l’area interessata da questa escursione propone numerose testimonianze degli eventi bellici.
Si tratta di un percorso ad anello per escursioni esperti, con tratti esposti ed attrezzati.
Si raggiunge in auto il Passo del Tonale e si parcheggia presso l’ex Ospizio San Bartolomeo mt. 1975 da cui parte a il Sentiero n. 161 che sale al Monte Tonale Orientale mt. 2696. Da qui prende avvio il Sentiero degli Austriaci che porta in vetta al Torrione d’Albiolo. Panorama fantastico sulla Val d’Albiolo e sui laghetti di Montozzo. Dalla cima si tiene a sinistra verso il Passo dei Contrabbandieri, seguendo il Sentiero degli Alpini, anch’esso in parte attrezzato oppure lo si raggiunge girando a destra verso la Forcella di Montozzo sempre su percorso attrezzato. Superati i 2681 mt. del passo, si scende verso la Malga Valbiolo 2244 mt. e lungo il segnavia 111 (Sentiero della pace) si torna alle auto.
Occorrono: conferma, caschetto, imbrago e kit da ferrata (in alcune relazioni lo consigliano solo ai meno esperti)
Partenza ore 6,30 da Park San Giuseppe.

MONTE VALEGINO – Uscita n. 34 del 17.07.2024

Il Monte Valegino mt. 2415 è una delle cime della catena principale delle Orobie tra la Val Tartano e la provincia di Bergamo. L’abbiamo visto molte volte salendo in Val Lunga ma non l’abbiamo mai salito.
Si può arrivare in auto al maggengo dell’Arale mt. 1485 e da lì ci si inoltra in Val Lunga verso la casera di Porcile mt. 1803. Si raggiungono i magnifici laghi di Porcile e al terzo lago non si continua più sul sentiero per il passo, ma si gira verso destra seguendo una traccia non molto evidente per raggiungere una sella erbosa sul crinale. Da qui si sale sul filo di cresta, superando o aggirando qualche roccetta, fino alla cima. (EE)
Occorre conferma.
Partenza ore 8 da Park San Giuseppe.

LEJ DE LA TSCHEPPA – Uscita n. 33 del 14.07.2024

Un’escursione panoramica ad anello sopra il lago di Silvaplana, con una ripida salita verso una gemma nascosta: il cristallino e solitario Lej de la Tscheppa mt. 2616. Si parcheggia a Riva da Lej mt. 1790 e dopo aver attraversato la strada si imbocca il bel sentiero che attraversa il bosco. Il sentiero ben segnalato supera alcune roccette e subito la vista si apre sui laghi dell’Engadina. Ora si sale a zig zag per un grande pratone e dopo aver attraversato un ruscello gonfio di acqua spumeggiante, in poco tempo si giunge al magnifico lago de la Tscheppa.
Per la discesa si seguono le indicazioni per Silvapiana, il percorso è più dolce e si incontrano decine di laghetti e pozze. Rientrati nel bosco si scende rapidamente fino all’incrocio con la Via Engiadina, che compie un lungo traverso verso ovest e ci riporta al punto di partenza.
Occorre conferma.
Partenza ore 8 dal Park di San Giuseppe.